Cura delle Carie
Chiunque almeno una volta nella vita ha provato il dolore e il fastidio causati da una carie dentale. Aspettare sperando che possano svanire da soli non è mai la soluzione al problema: occorre rivolgersi a uno studio dentistico affidabile in grado di asportare la struttura dentale danneggiata e riparare il danno causato dalla carie.
Solo in questo modo il dolore potrà avere fine. Di seguito vedremo nel dettaglio come si provvede alla cura della carie in modo professionale, analizzando le procedure necessarie.
Come si trattano differenti tipi di carie
I rimedi che vengono impiegati per eliminare il dolore causato dalla carie e ripristinare l’integrità del dente danneggiato sono di diverso tipo, e l’applicazione dell’uno o dell’altro dipende dalla tipologia di carie che ci si trova a dover curare.
Molto diffuse sono le carie occlusali, ovvero quelle che si formano nella parte posteriore della dentatura, dove sono posizionati i denti adibiti alla masticazione. Ma frequentemente vengono trattate anche le carie interprossimali, che si formano negli interstizi tra un dente e l’altro.
I residui di cibo che rimangono tra le fessure, possono facilmente predisporre all’insorgenza del problema, dal momento che la loro rimozione con lo spazzolino non risulta affatto agevole.
Di conseguenza, i batteri si possono depositare tra i solchi dei denti, e dare luogo a un accumulo di batteri che provoca la carie e danneggia la superficie del dente secernendo sostanze acide.
I trattamenti disponibili in caso si presentino situazioni analoghe sono numerosi, e il dentista sceglierà quello maggiormente adatto analizzando attentamente la situazione caso per caso, anche a seconda della gravità del danno riportato.
Carie occlusali e interprossimali: come vengono curate con le otturazioni
Le otturazioni o più correttamente definite come ricostruzioni, rappresentano il trattamento preferenziale, nonché il più comune, per curare delle carie che hanno causato un danno di gravità medio-alta.
Questo tipo di intervento consiste nella pulizia e rimozione della parte cariata del dente in oggetto da parte del dentista.
Si rimuoverà la parte di tessuto compromessa dalla formazione batterica e si riempirà lo spazio rimasto libero utilizzando un materiale estetico appositamente studiato per riportare la struttura del dente a recuperare la forza e la compattezza che aveva in origine.
Solitamente viene utilizzata una speciale resina, che risulta poi indistinguibile dallo smalto, regalando un effetto naturale alla dentatura. Tuttavia, per le carie occlusali si possono impiegare l’argento o l’oro, non più tanto usate.
Le corone come soluzione conservativa per i denti gravemente danneggiati
Esistono poi dei casi più gravi, in cui l’otturazione non può risolvere un danno profondo provocato a un dente che ormai risulta pesantemente compromesso.
In queste circostanze estreme, si ricorre solitamente all’installazione di corone, dal momento che una zona infetta vasta richiederebbe delle otturazioni che non farebbero altro che rendere la parte rimasta sana ancora più fragile e facilmente soggetta a rotture.
La soluzione migliore sarà allora quella di recuperare, quando possibile, la parte di dente rimasta, riparandolo e ricoprendolo con una corona costituita solitamente in porcellana.
Le devitalizzazioni per curare le carie che aggrediscono i nervi
Infine, ci sono delle carie che si addentano molto in profondità, troppo per poter essere curate con i rimedi tradizionali appena descritti. In questi casi allora si potrebbe optare per una devitalizzazione, un intervento che viene messo in atto per trattare le carie che hanno danneggiato i nervi.
La carie, infatti, penetrando oltre lo smalto che protegge il dente, può raggiungere la polpa e intaccare la dentina, fino ad arrivare ai nervi all’interno della radice.
Il primo passaggio della canalizzazione consiste infatti nell’estrarre il nervo attaccato, insieme alla polpa (ovvero il tessuto che lo circonda, nel quale sono contenuti anche i vasi sanguigni).
Lo spazio rimasto cavo verrà poi riempito con del sigillante endodontico, ma se la parte eliminata è troppo consistente, verrà installata anche una corona, che consentirà alla struttura del dente di mantenere la sua resistenza.
Questa tecnica consente di evitare la soluzione estrema, ovvero l’estrazione del dente. I nostri professionisti tenteranno in ogni modo di salvare il dente danneggiato per evitare di rimuoverlo.
Si tratta infatti dell’ultima spiaggia, dal momento che viene praticata solo ed esclusivamente se il mantenimento del tessuto infetto rischia di causare un’infezione alla mandibola o all'osso mascellare.
Questo tipo di operazione non richiede che venga effettuata alcuna incisione, e al termine verrà inserita, nell’area priva di dente, una protesi parziale, ovvero un ponte o una capsula.
Perché rivolgersi al nostro studio
Il nostro ambulatorio offre molteplici servizi adatti a venire incontro alle esigenze di ciascun paziente, perciò in caso di carie i nostri professionisti saranno in grado di optare per la migliore soluzione valutando il singolo caso e le particolari necessità che impone.
Qualsiasi tipo di intervento sarà effettuato con estrema meticolosità, con attenzione costante alla salute del paziente e con particolare considerazione per il suo benessere complessivo e psicologico, in modo da raggiungere un risultato duraturo e di elevata qualità, che consenta di tornare a sorridere come prima senza più avvertire dolore.
Se vuoi parlare con la segreteria puoi farlo comodamente telefonando allo Studio Dentistico Le Dentiste di Cisliano (Milano).
