Desensibilizzazione
Al problema legato all'ipersensibilità dentale vi è la possibilità di trovare una soluzione valida e funzionale grazie alla desensibilizzazione dentale. Si tratta di una problematica dove i pazienti che avvertono questo fastidio si ritrovano nella maggior parte dei casi a dover contrastare questo problema senza conoscere precisamente il rimedio giusto per risolvere, motivo principale per cui oggi ci affronteremo insieme questo argomento.
Nello specifico il nostro obiettivo è quello di mostrarvi le soluzioni migliori per diminuire o rimuovere questa problematica al 100%.
Ipersensibilità dentale
Solitamente la sensazione di ipersensibilità dei denti si presente come dolore improvviso o disturbo in determinate occasioni. Nel dettaglio questa condizione si verifica soprattutto durante la consumazione di alimenti freddi, caldi o che risultano troppo acidi.
Nella maggior parte dei casi si presenta perfino soltanto con l'utilizzo dello spazzolino, quindi attraverso l'azione di spazzolamento dei denti o anche nel momento in cui i denti tendono ad entrare in contatto fra di loro, aspetto decisamente fastidioso se si immagina alle regolari azioni che si compiono durante la giornata come la masticazione degli alimenti che integriamo quotidianamente.
L'intensità della manifestazione dell'ipersensibilità è graduale, in quanto il dolore che viene percepito in tale situazione comincia da una minima percezione di sensibilità, che con il passare del tempo va ad aumentare.
Sensibilità dentale: quando compare?
In particolar modo la sensibilità dei denti compare quando la dentina non risulta più avere la protezione ideale, e di conseguenza tende ad essere soggetta a possibili attacchi e aggressioni che provengono dall'esterno.
I denti sono costituiti nello specifico da più strati, lo smalto costituisce lo strato più esterno, che che ha la funzione di difendere la zona del dente sottostante, nota come dentina.
Quest'ultima è costituita da solchi e canaletti di piccole dimensioni dove sono presenti le terminazioni nervose. Inoltre, ricopre il ruolo di vero e proprio difensore per la polpa, che è costituita quasi completamente da vasi sanguigni e, allo stesso tempo da filamenti nervosi, che raffigurano la zona più delicata e sensibile del dente, ossia la parte centrale nevralgica.
Nelle situazioni di sensibilità dei denti spesso può accadere che si manifesta una recessione delle gengive e una diminuzione anche dello smalto.
Questo fa in modo che la dentina essendo situata verso la parte esterna e superficiale, provoca nel paziente un livello di sensibilità dei denti decisamente elevato.
Ipersensibilità dentale - Cause
Una delle cause che risulta più frequente in caso di ipersensibilità dei denti consiste nell'utilizzo sbagliato degli spazzolini elettrici, che in linea generale vengono impiegati attraverso una forza maggiore e specialmente in maniera del tutto errata.
In verità oltre agli spazzolini di nuova generazione anche quelli classici possono comportare esiti uguali, soprattutto nel caso in cui sono costituiti da setole rigide e dure e quando la tecnica di utilizzo risulta scorretta.
Un altra motivazione per cui in alcuni casi si soffre del problema legato all'ipersensibilità dentale è data dalla consumazione di alimenti e bevande acide, che determinano un deperimento e indebolimento dello smalto dentale.
Inoltre, un'altra causa potrebbe essere legata alla scarsa pulizia dentale, in quanto porta all'accumulo di placca sul bordo delle gengive, determinando recessione gengivale.
Desensibilizzazione - Cure e trattamenti
La desensibilizzazione dentinale si verifica attraverso l'utilizzo di soluzioni di rivestimento che hanno come obiettivo quello di non consentire agli impulsi esterni di raggiungere direttamente le terminazioni nervose.
Per questa ragione vengono impiegati solitamente vernici o smalti a base di idrossiapatite, che ha un alto potere difensivo.
In questo caso quindi il professionista ossia il dentista, in base alla situazione deciderà quale tipologia di materiale utilizzare che sia in grado di isolare i tubuli dentinali e che soprattutto siano capaci di ostacolare l'inserimento di aria fredda o di qualsiasi altro stimolo all'interno del nervo.
Inoltre, una volta effettuata questa scelta fondamentale, l'odontoiatra ha anche il dovere di esaminare con estrema attenzione la tipologia esatta di spazzolino idonea alle condizioni gengivali del paziente oltre alla strategia di spazzolamento che quest'ultimo deve applicare, con l'obiettivo di prevenire la problematica e non causare danneggiamenti ulteriori.
Desensibilizzazione dentinale - Trattamento con l'uso del laser
Tra le soluzioni migliori di ultima generazione in caso di ipersensibilità dentale, il paziente può richiedere anche di effettuare la cura che richiede l'utilizzo del laser.
Un metodo valido e che risulta impeccabile e all'avanguardia è in particolare la desensibilizzazione dentinale attraverso l'impiego di uno specifico laser utile per ricristallizzare velocemente e in maniera perfetta la dentina.
Se vuoi parlare con la segreteria puoi farlo comodamente telefonando allo Studio Dentistico Le Dentiste di Cisliano (Milano).